Pneumatici invernali, estivi o 4 stagioni come scegliere?

Non capita di rado di interrogarsi sulla scelta dei pneumatici, molto spesso vengono presi in questione gli pneumatici 4 stagioni rispetto ad un pneumatico estivo o invernale. Quale sia la scelta più corretta? Deriva principalmente dai vantaggi che un equipaggiamento può fornirci in funzione delle nostre abitudini. Le principali differenze fra gli pneumatici possono essere riassunte così:

• Gli pneumatici invernali hanno una mescola morbida adatta a dare il meglio con le temperature inferiori ai 7-8°C. Con temperature più alte tendono a degradarsi più velocemente e a calare di prestazioni. Il battistrada è dotato di fenditure centrali spesse e profonde, a cui si aggiungono le lamelle nella parte laterale del battistrada. Grazie alla morbidezza del materiale, tendono ad aprirsi sotto il peso dell'auto, migliorando notevolmente l'aderenza in caso di ghiaccio.

  

• Gli pneumatici estivi presentano una mescola più dura, resistente alle alte temperature e non adatta alle temperature rigide. Le fenditure sono meno marcate e le lamelle assenti.

  

• • Gli pneumatici 4 stagioni hanno una mescola intermedia. Questo permette di performare bene in tutte le condizioni, ma tende usurarsi se sottoposta a temperature estreme, che siano calde o fredde. Presenta sia lamelle che fenditure, pensate per drenare ottimamente anche in caso di forte pioggia.

Possiamo dire che gli pneumatici 4 stagioni convengano a chi non percorre elevate quantità di kilometri (entro i 15mila) ogni anno, utilizza l’auto prevalentemente in città e risiede in luoghi dal clima piuttosto mite, inoltre le 4 stagioni permettono di viaggiare tutto l’anno, nel rispetto del Codice della Strada.

Ci sono però degli svantaggi rispetto ai classici penumatici Estivi ed Invernali:

• In inverno, la minore profondità delle lamelle sul battistrada rispetto agli pneumatici invernali comporta un’adesione inferiore al fondo stradale, e spazi di frenata leggermente più lunghi
• In estate, il disegno del battistrada e la composizione della mescola  fanno sì che l’aderenza possa arrivare ad essere leggermente inferiore,  inoltre l'usura e i consumi lievemente più elevati.

In Italia, non dimentichiamo, vige la legge che impone l'obbligo delle gomme invernali dal 15 novembre al 15 aprile. Si è in regola in due modi alternativi: o montando pneumatici invernali, oppure tenendo gli pneumatici estivi ma con a bordo catene da neve per non incappare in multe salatissime; stessa sorte se dopo il 15 aprile non si tolgono le gomme invernali.

Per quanto riguarda invece la loro durata media, per gli pneumatici 4 stagioni ci troviamo intorno ai 35.000-40.000 km. Di più rispetto agli pneumatici invernali, che a causa della loro mescola morbida toccano i 30.000km, ma meno degli estivi che ne vantano 45.000-50.000 km.

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